I leader sindacali Alessandro Vergallo (Aaroi-Emac), Roberta Di Turi (Fassid), Aldo Grasselli (Fvm) e Benedetto Magliozzi (Cisl medici) hanno annunciato che questo sarà “un mese molto caldo” per salvare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
I leader sindacali hanno riunito i propri membri nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione dei cittadini sui problemi che il SSN sta affrontando e sulla necessità di un intervento urgente.
I sindacati, insieme ai rappresentanti dei medici, del personale infermieristico e dei dirigenti sanitari, stanno lavorando per sostenere l’integrità e l’efficienza del SSN e per assicurare che le persone abbiano accesso a servizi di qualità.
L’obiettivo è quello di garantire una maggiore trasparenza e una migliore gestione del sistema, riducendo gli sprechi e aumentando i finanziamenti per ottenere un SSN forte e sostenibile.
Il mese di aprile verrà dedicato a una campagna di sensibilizzazione dei cittadini, che comprende attività di informazione e mobilitazione, nonché iniziative volte a raccogliere le firme di chi sostiene la causa.
I leader sindacali hanno evidenziato come il SSN si trovi in una situazione di grave crisi, a causa della mancanza di risorse e di una cattiva gestione dei fondi.
Hanno sottolineato come il sistema debba essere riformato per garantire una maggiore efficienza ed efficacia, in modo da garantire un accesso più equo ai servizi sanitari.
Gli stessi leader hanno anche chiesto ai governi di aumentare gli investimenti nella ricerca e nella prevenzione, in modo da ridurre le spese sanitarie a lungo termine.
L’obiettivo della campagna è quello di mobilitare la popolazione e di mobilitare le istituzioni affinché possano adottare misure urgenti per salvare il SSN.
I leader sindacali stanno cercando di fare pressione sui governi affinché vengano adottate misure immediate per assicurare l’integrità e la sostenibilità dei servizi sanitari.
Inoltre, stanno lavorando in collaborazione con i governi, le associazioni di medici e le autorità sanitarie per aiutare a garantire che il sistema sia ben gestito e che le persone abbiano accesso ai servizi di qualità di cui hanno bisogno.
I leader sindacali sperano che il mese di aprile possa essere un momento di svolta per il SSN e che possa contribuire a un futuro più sano e più sostenibile per tutti i cittadini italiani.
I leader sindacali hanno ribadito che la lotta per salvare il SSN non è solo una lotta per i lavoratori, ma un